PREMIAZIONE CONCORSO: MODI E TEMPI DI FRUIZIONE IN OLTREPO’

Il giorno 7 ottobre si è concluso il concorso “Modi e Tempi di Fruizione in Oltrepò” che ha visto protagonisti gli studenti del quarto e quinto anno e i laureandi di IEA organizzata dalla Prof.ssa Elisabetta Venco (UPLab – Urban Project Laboratory).

Le quattro proposte hanno presentato idee innovative per la definizione di nuove forme di turismo sostenibile e responsabile da sviluppare nei territori di quattro Comuni dell’Oltrepò Pavese (Corvino San Quirico, Mornico Losana, Oliva Gessi – Unione dei Comuni Lombarda dell’Oltrepò Centrale – e Torricella Verzate) al fine di coniugare l’attrattività turistica e lo sviluppo economico e sociale.
In particolare, era infatti richiesto il raggiungimento di questi obiettivi:

• Sviluppo di forme di turismo locale, sostenibile e responsabile che privilegi le attrazioni paesaggistiche e dei beni culturali, presenti, le attività sportive, le tradizioni eno-gastronomiche;
• Sviluppo di poli attrattori specifici e di attrattività territoriale diffusa considerando queste aree come la Porta dell’Oltrepò;
• Sviluppo di reti di mobilità dolce per migliorare l’attrattività e la vivibilità dei territori;
• Riqualificazione territoriale dal punto di vista paesaggistico e culturale;
• Valorizzazione dei prodotti locali eno-gastronomici e delle attività economiche in generale.

Il Primo premio va al progetto “SaliScendi” di Sergio Cirolla e Davide Tirelli per la completezza e l’immediata realizzabilità dell’idea:

Menzione Speciale assegnata al progetto “Oltredigital Pò” di Francesco Grugni per l’originalità dell’idea:

Le Amministrazioni Comunali si sono dimostrate alquanto soddisfatte di questi risultati, frutto di una nuova ma intensa collaborazione che ha visto protagonisti i loro territori di altre attività didattiche e di ricerca negli ultimi due anni. Iniziative come queste, sottolineano il Sindaco di Torricella e il Tecnico Comunale dell’Unione dei Comuni, permettono di raccogliere idee e sollecitazioni di grande interesse che sono ottimi punti di partenza per azioni di sviluppo e rilancio dei territori collinari.